Ggp cambia, diventa Stiga il quartier generale in città
Domani la posa della prima pietra dei nuovi uffici direzionali in via del Lavoro L’azienda è leader in Europa nel mercato di trattorini rasaerba e giardinaggio

CASTELFRANCO. Ggp, già Castelgarden, cambia nome e diventa Stiga spa. L’ufficialità verrà data domani con la posa della prima pietra del nuovo quartier generale – sempre nella sede di via del Lavoro – che ospiterà gli uffici direzionali dell’azienda produttrice di trattorini e attrezzature per il giardinaggio. Un segno inequivocabile della volontà di questa realtà da 500 milioni di fatturato annuo e 1.600 dipendenti tra la sua sede centrale in Italia, le sue tredici filiali in Europa e i suoi stabilimenti produttivi in Italia, Slovacchia e Cina, di mantenere testa e cuore nella città di Giorgione. Con questa scelta il gruppo si focalizzerà sul suo brand di punta Stiga, che ha registrato un’eccezionale crescita superiore agli standard di mercato in tutti i principali paesi europei grazie a investimenti significativi in prodotti innovativi, tecnologia, stabilimenti produttivi, processi e nei team di marketing e vendite. Oltre a Stiga, il gruppo continuerà a supportare i suoi brand locali Alpina, Mountfield, Atco e Castelgarden. «Questo passaggio», spiega l’amministratore delegato Georg Metz, «è molto più di un mero cambiamento di nome, illustra perfettamente tutti i grandi valori che Stiga rappresenta sin dalla sua fondazione: prodotti e sistemi innovativi basati sugli standard più elevati di qualità. Esprime tutta l’esperienza, la passione, la fiducia e il supporto dei suoi clienti e degli amanti del giardinaggio in Europa». Un nuovo capitolo che non sarebbe stato possibile senza i successi delle diverse aziende e dei brand che hanno dato vita a Global Garden Product (Ggp) nel 2003 e che oggi tra Castelfranco e Campigo dà lavoro a oltre 800 dipendenti. Fondata in Svezia nel 1934 da Stig Hjelmquist, Stiga è nota anche agli appassionati di ping pong per le sue attrezzature complete (dalla racchetta al tavolo), che costituirono il primo business. Poi l’entrata nel settore dei rasaerba a motore negli anni Cinquanta che la vede diventare tra i primi produttori europei con importanti innovazioni, come ad esempio il rasaerba a batteria. Negli anni Duemila Stiga si fonde con Castelgarden e Alpina (motoseghe e decespugliatori) dando vita alla Global Garden Products (GGP). Il gruppo diviene il più grande produttore di rasaerba, con vendite stimate in 1.800.000 rasaerba per operatore a piedi e 120.000 trattorini. Per quest’anno il gruppo annuncia un importante investimento di oltre 5 milioni di euro per il miglioramento dei processi produttivi, in ricerca e sviluppo e nelle infrastrutture in Italia.
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