Rompe i finestrini per rubare nelle auto poi minaccia con il coltello i proprietari

Attimi di terrore a Treviso nei pressi dell’hotel Maggior Consiglio. Disarmato e arrestato un 45enne senza fissa dimora

Margherita Bertolo
Una volante nei pressi dell'hotel Maggior Consiglio a Treviso
Una volante nei pressi dell'hotel Maggior Consiglio a Treviso

​​​​Spacca i finestrini di sette auto parcheggiate per fare razzia di tutto ciò che trova all’interno. Poi semina il terrore minacciando con un coltello i proprietari di uno dei veicoli visitati, oltre alla polizia. Ma non riesce a portare a termine la propria opera criminale a causa dell’arrivo delle volanti.

L’uomo che ha scatenato il terrore mercoledì 12 febbraio a Treviso, un quarantacinquenne con precedenti, è stato arrestato dalla polizia di Stato.

Il luogo 

Attimi di tensione, quelli vissuti da due uomini nella mattinata di mercoledì in zona San Lazzaro, nei pressi dell’hotel Maggior Consiglio. Non sapevano cosa stava succedendo all’interno del loro furgone, mentre sostava parcheggiato in loro assenza. E tanto meno potevano immaginare la situazione che avrebbero dovuto affrontare di lì a poco.

I furti

Prima del loro arrivo, l’uomo aveva infranto i vetri di ben sette auto in sosta, facendo razzia di tutto ciò che si trovava al loro interno. È così che il quarantacinquenne, una volta entrato nei veicoli, è riuscito ad impossessarsi di occhiali, attrezzi da lavoro, telecomandi per cancelli e carica batterie. Ma pure documenti, una carta postepay ed un monitor.

Oggetti comuni, che si tendono a lasciare in vista attirando inesorabilmente l’attenzione dei malintenzionati. Una volta ultimata la sua opera, l’uomo si è quindi allontanato.

Il camper sospetto

Nel frattempo sono tornati al parcheggio i proprietari di uno dei mezzi in sosta. I due, un 32enne e un 37enne, appena si sono accorti del danno subito dal loro furgone, hanno chiamato il 113. Quindi, guardandosi intorno, hanno notato un camper parcheggiato nelle vicinanze.

Seguendo il loro istinto, si sono avvicinati al veicolo scorgendo un soggetto intento a rovistare all’interno.

Le minacce

È bastato un attimo: quando si è accorto di essere osservato, l’uomo è scattato all’attacco. E con un coltello alla mano ha minacciato i due malcapitati, costringendoli a indietreggiare. Proprio in quel momento, sono arrivate sul posto le volanti della Polizia a sirene spiegate.

Il quarantacinquenne, sentendosi braccato, ha tentato la fuga in sella ad una bicicletta. La folle corsa però è durata ben poco: i poliziotti sono riusciti a bloccare il malvivente, che ancora brandiva il coltello, disarmandolo e infine arrestandolo per rapina.

L’arresto

Si tratta di Sadik Hazli, cittadino marocchino classe 1980, senza fissa dimora e con diversi precedenti pendenti a suo carico. Dopo l’arresto l’uomo, difeso dall’avvocato Marco Furlan, è stato trasferito su disposizione dell’autorità giudiziaria al carcere di Treviso.

Durante l’udienza, davanti al giudice per le indagini preliminari, la convalida dell’arresto. Nel frattempo, tutti i beni rubati all’interno dei veicoli in sosta sono stati restituiti ai legittimi proprietari.

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