Treviso festeggia i 173 anni della Polizia: cerimonia in piazza

Allestito in piazza Borsa il Villaggio della polizia con stand della Questura. Presenti il questore Simone, il prefetto Sidoti. Giovani talenti premiati dal sindaco Conte, Red Canzian e Adriano Panatta

Nella giornata di oggi, 10 aprile, anche la Polizia di Stato di Treviso ha celebrato il 173° Anniversario della sua fondazione.

La cerimonia è iniziata in Questura, con la deposizione di una corona alla lapide in ricordo dei caduti, alla presenza del questore Alessandra Simone e del prefetto Angelo Sidoti, dei familiari delle vittime, dei dirigenti e funzionari, del personale della Questura e dei rappresentanti dell’associazione nazionale della Polizia di Stato.

Per tutta la mattinata è stato allestito in piazza Borsa il Villaggio della Polizia, con gli stand della Questura e delle Specialità, che hanno illustrato alla cittadinanza e alle numerose scolaresche intervenute l’attività delle varie articolazioni della Polizia di Stato, divulgando i valori della legalità e della sicurezza.

Grande interesse hanno riscosso le dimostrazioni della Stradale, che con apparecchiature di ultima generazione ha accompagnato i visitatori in un percorso volto a far comprendere i rischi connessi alla circolazione stradale.

Il questore di Treviso alla festa della polizia: "Il disagio giovanile ci deve preoccupare"

Nello stand della Divisione Anticrimine sono stati divulgati gli strumenti previsti per il contrasto alla violenza domestica e ai reati in danno delle persone fragili, mentre la Scientifica ha illustrato i dispositivi tecnici che vengono utilizzati a supporto dell’attività investigativa, per raccogliere ed assicurare le fonti di prova.

Immancabile, anche quest’anno, la presenza dei colleghi a quattro zampe dell’Unità cinofila e degli artificieri della Polizia di Stato.

Nel corso della cerimonia, svoltasi nella centralissima cornice della Camera di Commercio, dopo la lettura dei messaggi istituzionali, il prefetto, il questore e il sindaco hanno consegnato gli attestati di riconoscimento al personale della Polizia di Stato che si è particolarmente distinto in operazioni di servizio.

Particolarmente significativa la scelta di dedicare questa festa ai più giovani. Nel corso della cerimonia, infatti, sono stati premiati tre giovani cittadini trevigiani, che si sono distinti per meriti civili, sportivi e artistici.

Il sindaco Mario Conte ha premiato Roberto Trevisan, che la sera del 23 dicembre 2024 è stato autore del salvataggio di un’anziana colta da malore, mentre entrambi si trovavano all’interno di un esercizio pubblico cittadino.

Il campione di tennis Adriano Panatta ha premiato invece l’atleta trevigiano Paolo Tonon, medaglia di bronzo nel tiro con l’arco alle Paralimpiadi di Parigi 2024.

Red Canzian, infine, ha premiato l’artista trevigiano Francesco Carrer, finalista nell’edizione 2020 del celebre talent show “Italia’s got talent”. Proprio Carrer, al termine delle premiazioni, ha commosso la platea interpretando il brano “Imagine” di Jhon Lennon.

La cerimonia è terminata con il Canto degli italiani, intonato dagli alunni della scuola elementare Stefanini, accompagnati dalla base musicale degli studenti del conservatorio Steffani di Castelfranco.

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