Feltrina chiusa, viabilità in tilt a Cornuda e Pederobba

Attesa per la perizia sul viadotto danneggiato dal ponte per capire quanto dovrà restare chiuso il tratto di Feltrina. I centri abitati paralizzati dai camion

Enzo Favero
Il traffico in centro a Cornuda con la Feltrina chiusa
Il traffico in centro a Cornuda con la Feltrina chiusa

Prima giornata con il traffico a pieno regime dopo la chiusura della Feltrina a Cornuda e prime lunghissime code. In particolare di prima mattina.  Il danneggiamento del viadotto causato da un camion venerdì, oltre ai danni ancora da stimare all’infrastruttura, ha mandato in crisi la viabilità, in particolare nei centri di Cornuda e Onigo.

Lunedì mattina Veneto Strade ha fatto collocare alla rotonda del centro commerciale a Crocetta il cartello che segnala la chiusura della Feltrina dopo 3 chilometri e chi prosegue viene fatto uscire obbligatoriamente allo svincolo di via Sant'Anna, la strada che collega Cornuda a Crocetta, dove già si sono verificati un paio di tamponamenti con ulteriori rallentamenti del traffico. Altrettanto è stato fatto a nord del cavalcavia lesionato, dove lo sbarramento è all'altezza della strada che porta ad Onigo. Intanto è stato deciso di puntellare il ponte danneggiato, lungo la cui strada, la provinciale 84 di Villa Barbaro, si circola a senso unico alternato, per consentire di riaprire almeno in un senso unico alternato pure la Feltrina.

Il sindaco di Cornuda Enrico Gallina
Il sindaco di Cornuda Enrico Gallina

«Veneto Strade, con cui mi sono consultato, è moderatamente ottimista» dice il sindaco di Cornuda, Enrico Gallina, «la riapertura della Feltrina, almeno in un senso unico alternato, dovrebbe avvenire entro Pasqua, altrimenti sarebbe un disastro con il traffico del periodo pasquale. Ma non è escluso che sia possibile riaprire tutte e due le corsie. Bisogna attendere i risultati delle analisi eseguite sulle travi del ponte».

Anche più a nord, a Onigo di Pederobba, si attende di sapere da Veneto Strade cosa accadrà nei prossimi giorni. «Intanto ho fuori tutte le pattuglie della polizia locale in modo da intervenire prontamente dove si verificassero delle criticità», spiega il sindaco Marco Turato. «Basta un incidente perché tutto si blocchi». 

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