Il piano delle Camere di Commercio per l’export
L’evento si è svolto il 31 gennaio in Camera di Commercio a Treviso e ha visto la partecipazione di 90 aziende venete interessate a espandere la propria presenza sui mercati internazionali
Novanta aziende venete interessate a espandere la propria presenza sui mercati internazionali venerdì 31 gennaio hanno partecipato a Inside, l’evento è stato organizzato da Venicepromex – Agenzia per l’Internazionalizzazione del sistema camerale veneto, che con questa iniziativa ha ribadito il proprio impegno nel supportare le imprese venete nel loro percorso di espansione globale.
L’iniziativa si è confermata un’importante occasione di confronto diretto tra le Camere di Commercio Italiane all’estero e le imprese, offrendo informazioni strategiche e opportunità concrete di crescita sui mercati esteri.
Il format di Inside ha permesso alle aziende di approfondire le dinamiche di settori chiave come meccanica, medicale, edilizia, sistema casa, moda e forniture ospedaliere, grazie agli interventi dei Segretari Generali delle Camere di Commercio Italiane in Vietnam, Emirati Arabi Uniti, Bulgaria, Stati Uniti, Colombia e del Presidente della Camera di Commercio italiana in Mozambico.
Per un’ unica missione, sono qui con tre giacche - evidenzia , l’associazione delle 86 Camere di Commercio Italiane all’estero presenti in 63 Paesi.
«Il Veneto è terza in Italia per valore delle esportazioni, una posizione che dobbiamo mantenere e consolidare», afferma Mario Pozza - quella di Presidente della Camera di Commercio di Treviso – Belluno| Dolomiti, di Venicepromex – l’agenzia per l’internazionalizzazione del sistema camerale veneto e di Assocamerestero, «per questo, il sistema camerale è in rete per offrire alle nostre imprese e al nostro territorio nuove opportunità, andando oltre i mercati domestici, come quelli europei che sono ormai troppo deboli, proponendo mercati esteri che invece sono praterie di opportunità per le nostre imprese».
«Lo facciamo attraverso le Camere di Commercio Italiane all’estero, realtà che vivono quotidianamente i mercati internazionali, vi operano da anni e incarnano l’italianità, con la particolarità che conoscono a fondo le nostre imprese e le loro esigenze, condividendo il punto di vista privilegiato perché vivono nel mercato d’interesse. In un contesto globale in continua evoluzione, è inoltre indispensabile diversificare i mercati di riferimento, così da assorbire meglio i contraccolpi e i cambiamenti, anche quelli più repentini, che stiamo vivendo», conclude Pozza.
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