Electrolux, caldo e malori: operaia in ospedale

Polemiche a Susegana. Alcuni dipendenti colpiti da svenimento. Il sindacato: «Ridurre i ritmi di lavoro»
Allegranzi Susegana uscita operai azienda Electrolux a Ferragosto, giornalisti schierati
Allegranzi Susegana uscita operai azienda Electrolux a Ferragosto, giornalisti schierati

SUSEGANA. L'improvviso caldo di ieri, quando le temperature si sono alzate parecchio rispetto ai giorni precedenti, ha provocato malori all’Electrolux. E ha colpito in particolare due operaie che hanno dovuto ricorrere l’una alle cure dell'infermeria interna e l’altra anche a quelle del pronto soccorso. È accaduto ieri, dunque, nel pieno della giornata di grande calore.

Il sindacato interno non mette sotto accusa l'impiantistica aziendale. Riconosce che i sistemi di aerazione sono sufficienti a mitigare la temperatura interna, anche se una delle due donne lavora al controllo dei frigo dentro un avvallamento dove, talvolta, il gran numero di pezzi impedisce - come spiega il sindacato aziendale -flussi d'aria costanti. Lo stesso sindacato sostiene che, piuttosto, i ritmi di lavoro sono troppo alti quando la temperatura sale. Le due operaie hanno avuto dei "seri mancamenti". «Trasportate, in momenti diversi, in infermeria per degli affaticamenti e svenimento, si sono lentamente riprese e poi sono state inviate a casa».

Una delle due, però, avvertendo una forte tachicardia e preoccupanti formicolii ad un braccio, si è rivolta anche al pronto soccorso di Conegliano. I delegati Rsu hanno provveduto ad appendere alla bacheca sindacale un cartellone con tutta una serie di consigli pratici: bere molto, assumere sali, e in caso di sensazione da affaticamento, chiedere il cambio per riposare e rinfrescarsi. «Sono tutti atti contemplati nelle norme sulla sicurezza, nulla di più», puntualizzano.

Ma secondo gli stessi delegati «sarà anche necessario valutare ritmi diversi al persistere del microclima inidoneo, per il caldo». E' paradossale, ma se le temperature restano di questo livello, gli stessi delegati sperano che il ritorno alle 6 ore in piena estate, nella fattispecie dal 4 luglio, possa essere confermato. Accade, infatti, che contrariamente agli anni passati, quando in giugno e luglio il gigante del freddo registrava il picco produttivo, quindi con un orario di 8 ore e addirittura il lavoro straordinario, dal 4 luglio l'Electrolux farà scendere l'orario a 6 ore.

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