Donato Carrisi presenta il suo nuovo romanzo a Treviso
L’autore ospite del festival “Treviso giallo” con “La casa delle luci”

Affollata anteprima d’autore per il Festival letterario “Treviso giallo”, lunedì sera 6 marzo all’Auditorium Santa Caterina. Oltre duecento persone hanno partecipato all’attesissimo incontro con lo scrittore e regista Donato Carrisi, maestro del thriller italiano che, dialogando con la giornalista Silvia Madiotto, ha presentato il suo ultimo libro “La casa delle luci” (Longanesi).
E non poteva avere debutto più felice il Festival che dal 23 al 26 marzo punteggerà la città di incontri, idee e libri su tutte le varianti del genere giallo: l’approccio scientifico proprio della manifestazione è ben incarnato da Carrisi che non è “solo” un autore di bestseller, sceneggiatore, regista per il cinema e la televisione e giornalista: prima di diventare uno scrittore affermatissimo si è specializzato in criminologia e scienza del comportamento. Studi, questi, che non si conoscono solo dalla sua biografia ma soprattutto dalle pagine dei suoi libri, che sono sempre complessi thriller psicologici ricchi di colpi di scena e di aspetti irrisolti che annunciano sequel che puntualmente arrivano, sempre molto attesi e subito registrati in testa alle classifiche di vendita. Come “La casa delle luci”, terzo romanzo del ciclo con protagonista Pietro Gerber, cui fanno capo “La casa delle voci” e “La casa senza ricordi”, uscito a inizio del novembre scorso e già a dicembre al primo posto nella rilevazione vendite dell’Associazione italiana editori.
Un libro di cui Carrisi ha parlato a lungo, lunedì sera a Treviso, spaziando anche in tanti altri temi. E facendo apprezzare, oltre allo scrittore, l’abilità di un narratore “a braccio” coinvolgente e trascinante.
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