Crac Veneto Banca, protesta nel giorno di Natale

Un risparmiatore che ha perso tutto ha parcheggiato l'auto, che è diventata la sua casa, davanti all'entrata della storica sede di Veneto Banca a Montebelluna. Intervengono i carabinieri e il sindaco Marzio Favero. 
Ferrazza Montebelluna tentato suicidio sede Veneto Banca
Ferrazza Montebelluna tentato suicidio sede Veneto Banca

MONTEBELLUNA. Invalido per un infortunio sul lavoro, beffato dal crac Veneto Banca. A Natale non ha resistito e ha iniziato la sua protesta di fronte alla storica sede dell'sitituto di credito in piazza dell'Armi a Montebelluna, ora Intesa. E' arrivato al volante dell'auto che è diventata la sua casa, e ha parcheggiato davanti all'entrata della banca, in zona pedonale.

Crac Veneto Banca, protesta nel giorno di Natale

Sul posto sono arrivati i vigili e i carabinieri, poi il sindaco di Montebelluna Marzio Favero, che ha convinto l'uomo, un cittadino italiano di origine rumena sui 60 anni, a spostarsi. "Si tratta di una persona che ha lavorato a lungo nel nostro paese, un uomo onesto, che aveva messo i suoi risparmi in Veneto Banca", ha spiegato il sindaco Marzio Favero. L'uomo, di fronte alle parole del primo cittadino, ha deciso di abbassare il livello della protesta, e di sistemarsi a fianco alla banca, non più di fronte all'entrata e in zona pedonale.

"La sua è una storia straziante, è rimasto invalido lavorando e ha perso tutto. Serve la legge speciale per rimborsare persone come lui. Vanno divisi gli investitori, dai risparmiatori circuiti. Ci sono molte altre storie come la sua, che coinvolgono persone scoraggiate, che non hanno voglia di protestare", ha concluso Favero. 

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