Cordignano, la maestra Marisa Dalla Colletta muore appena dopo essersi alzata

L’insegnante aveva 62 anni, si era alzata per preparare la colazione al figlio. E’ stata uno dei pilastri della scuola primaria di Colle Umberto. Il marito: «Sempre stata bene, in questi giorni era a casa per una polmonite»

Francesca Gallo
Marisa Dalla Colletta muore a 62 anni
Marisa Dalla Colletta muore a 62 anni

Si era alzata dal letto per preparare la colazione al figlio, ma dopo due passi si è accasciata al suolo, perdendo conoscenza.

È morta così, a soli 62 anni, Marisa Dalla Colletta, storica maestra di Colle Umberto. Un malore improvviso, causato da un probabile embolo partito da una gamba. La sua improvvisa e inaspettata scomparsa ha lasciato nello sconforto il mondo della scuola nel comprensorio vittoriese, dove la docente era molto conosciuta, e anche nella comunità di Cordignano.

«Mia moglie stava bene», racconta il marito Maurizio Tomasella, «in questi giorni era a casa in malattia, per una semplice influenza stagionale, a cui si era aggiunta una polmonite, si stava curando con i classici farmaci. Nulla di che preoccuparsi».

La docente si è sentita male mercoledì. Si era alzata alle 6.30 del mattino per preparare della frutta al figlio che doveva affrontare il suo primo giorno di lavoro. «Ha fatto due passi ed è crollata sul pavimento, entrando praticamente subito in coma», racconta ancora il marito.

«Ho subito allertato i soccorsi. In videochiamata ho seguito i consigli del centro operativo del 118. Arrivati sul posto i sanitari, hanno deciso di trasferirla in ambulanza all’ospedale di Treviso, perché l’elicottero non poteva volare a causa della nebbia. Ma entrati in autostrada a Godega di Sant’Urbano ha avuto un primo arresto cardiaco. Quindi è stato deciso il trasferimento a Conegliano in terapia intensiva, ma arrivata lì ha avuto un altro arresto».

La morte cerebrale è stata decretata il giorno seguente. La famiglia di Marisa, in un atto di estrema generosità, ha acconsentito a una donazione multiorgano: il fegato è stato prelevato da un’équipe di Milano, un rene è andato a Padova, l’altro a Verona, mentre le cornee sono a disposizione.

Marisa Dalla Coletta era molto amata all’istituto comprensivo di Cappella Maggiore, dove operava da quarant’anni. La docente ha insegnato per moltissimi anni italiano, educazione artistica, storia e geografia nel plesso di Colle Umberto, dove il suo ricordo rimarrà sempre vivo tra i bimbi. Il team delle insegnanti la ricordano come una «donna delicata e rispettosa, sia con i colleghi che con i molti alunni avuti in questi anni. La sua vita è sempre stata caratterizzata dal senso del bello, principio che assieme all’affetto, alla gentilezza e alla disponibilità verso gli altri, ha sempre cercato di trasmettere ai più piccoli».

«La scuola e i bambini erano il suo mondo. Viveva per loro. Una vera missione», conferma il marito. Marisa Dalla Colletta viveva nella frazione di Villa di Villa con la famiglia. L’ultimo addio sarà dato martedì 18 febbraio alle 15 nella chiesa arcipretale di Cordignano. Lascia oltre al marito, il figlio Leonardo e la sorella Carla. Dopo le esequie riposerà nel cimitero di Cordignano. 

 

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso