Conegliano, ladro filmato nel negozio di ottica e catturato

Il 45enne, che si era introdotto all’Ottica Da Ros, è stato preso dalla polizia locale e ha confessato il furto. Per lui una denuncia in stato di libertà

Diego Bortolotto
Il ladro reo confesso sorpreso dall'occhio elettronico nel negozio
Il ladro reo confesso sorpreso dall'occhio elettronico nel negozio

CONEGLIANO. Entra ed esce dal negozio rapidamente, ma viene notato da una persona e filmato dalle telecamere. In pochi minuti la polizia locale lo blocca e gli trova la refurtiva addosso, restituendo gli occhiali ai legittimi proprietari. Un quarantacinquenne bellunese, ma domiciliato a Casale sul Sile, C. M., è stato fermato stamattina dalla municipale di Conegliano e denunciato per furto. La pronta segnalazione di un cliente, la rete tra commercianti e il presidio sul territorio dei vigili, hanno permesso di individuare l'uomo appena dopo il colpo.

Erano le 10.30 quando l'individuo, con uno zainetto sulle spalle, è entrato nell'Ottica Da Ros in corso Mazzini. Oltre all'occhio delle videocamere di sorveglianza, c'è stato quello attento di una persona che ha avvisato i titolari dell'attività di quello che era appena accaduto. Il ladro aveva agito rapidamente per rubare i prodotti e poi era uscito come se niente fosse. «Ha rubato degli occhiali al negozio di ottica ed è stato subito intercettato - spiega il comandante della polizia locale, Claudio Mallamace -. Li abbiamo restituiti al negozio».

È probabile che abbia realizzato il furto per tentare di rivendere la merce e quindi incassare del denaro. Non è riuscito nel suo intento perché è stato bloccato dagli agenti della municipale ed è stato portato al comando di via Maggiore Piovesana, dove è stato trattenuto alcune ore. Alla vista dei vigili non ha potuto fare altro che ammettere l'accaduto, e ha restituito quanto sottratto. È quindi stato rimesso in libertà, poiché non c'erano gli estremi per procedere con il fermo.È stata informata l'autorità giudiziaria e nei suoi confronti è stato aperto un fascicolo con l'accusa di furto.

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso