Conegliano, Chies scioglie le riserve: «Non mi candido e resto a fare il sindaco»

Il primo cittadino forzista ha spiegato in conferenza stampa: «Ho un patto con gli elettori della mia città e tanti progetti da realizzare. Lusingato dell’attenzione ricevuta, ma sarò più utile qui che a Roma»

Salima Barzanti
Fabio Chies, sindaco di Conegliano
Fabio Chies, sindaco di Conegliano

CONEGLIANO. Il sindaco di Conegliano Fabio Chies non si candiderà al Parlamento e resterà ad amministrare la città del Cima. Lo ha confermato il primo cittadino oggi in conferenza stampa, e poi con un post su facebook. «Ringrazio i giornali per l'attenzione ma rimango a fare il sindaco di Conegliano, sono fiero di essere stato eletto dai miei concittadini e sarò molto più utile al territorio qui che a Roma. Grazie comunque a tutti coloro che mi hanno scritto e contattato in questi giorni e che mi hanno dimostrato la vicinanza qualsiasi fosse stata la mia scelta. Ci vediamo in municipio»: così il sindaco, che è anche segretario provinciale di Forza Italia. Il primo cittadino si è detto lusingato dell’attenzione rivoltagli dal partito (lunedì era stato in trasferta a Roma per incontrare i vertici) ma ha spiegato di avere un patto con gli elettori di Conegliano da rispettare, e tanti progetti da realizzare.

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