L’asilo di Scomigo è in rosso, servono 70 mila euro per salvarlo
Affollata assemblea nella frazione di Conegliano, la materna ha un debito di 118 mila euro. Per il prossimo anno sono preiscritti 19 bambini, ne servirebbero 35. L’economo diocesano: «I numeri dicono di chiudere, ma cerchiamo soluzioni»
Asilo parrocchiale di Scomigo: per sopravvivere servono 35 bambini e contributi per 70.000 euro. Una situazione difficile per la scuola dell’infanzia della parrocchia di Sant’Elena, che al 31 dicembre 2024 segna anche debiti per circa 115 mila euro.
Un conto per donare
Lanciato un appello a versare nel conto corrente della parrocchia per aiutare l’asilo. Lunedì sera, 10 marzo, nell’area ricreativa Sant’Elena l’assemblea convocata dall’amministratore parrocchiale don Mirco Miotto per chiamare a raccolta una comunità e capire se c’è la possibilità di salvare l’asilo nato settant’anni fa.
L’orientamento di parrocchia e dei consigli Affari economici e Pastorale è la chiusura. Tra una settimana un nuovo incontro, nel quale verrà messo ai voti il futuro della scuola d’infanzia, che oggi ospita 20 bambini e che per il prossimo anno ha 19 iscritti. Accanto a Don Mirco lui Ruggero Adriano Montesel e Michele Matera, membri del consiglio affari economici della parrocchia, e l’economo diocesano, Alessandro Testa. Presenti anche il sindaco di Conegliano, Fabio Chies, con il consigliere Paola Chies (che ha ricordato che nel 2024 sono stati dati contributi per oltre 31.000 euro) e l’ex sindaco Floriano Zambon (che ha parlato della necessità di un progetto almeno triennale).
Il timore è anche che all’eventuale chiusura dell’asilo segua quella della scuola elementare. Già nel 2019 la materna registrava una perdita di 76.367 euro (per il 2024 26.479), ma a pesare sono i anche debiti. Nel 2019 ammontavano a 165.747, poi ridotti tra il 2021 e il 2022 grazie ai contributi Covid. Nel 2023 sono tornati a 62.782 euro, per arrivare a 118.873 per il 2024. Da pagare Tfr, fornitori, tributi, previdenza, stipendi e ferie non godute.
In rosso anche la parrocchia (che avanza dall’asilo 58.698 euro), che ha entrate per 30.468 euro, uscite per 82.146 (a pesare 18.678 euro di spese straordinarie per la materna. Il bilancio mostra un - 51.677 euro e ci sarebbero lavori urgenti da fare: piove all’interno di canonica e chiesa.
Comunità divisa
La stessa comunità di Scomigo è divisa. C’è chi, come le mamme che hanno preso la parola, loda la struttura a misura di bambino, altri ricordano gli anni d’oro e ritengono che sia possibile far risalire gli iscritti, contrastando il passaparola negativo che ha portato una dozzina di bambini in altre strutture. Altri invece hanno sottolineato come sia difficile sanare un buco da 155 mila euro.
«A Cison anni fa c’era una situazione simile, ma la comunità ha fortemente voluto salvare l’asilo e, con varie iniziative, è riuscita a farlo», ha ricordato l’economo Testa, «se guardiamo ai numeri, dobbiamo chiudere, ma siamo qui per provare a trovare delle soluzioni, ad accogliere le proposte».
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