Codello e Unire Cessalto: continuità nel segno dei giovani

CESSALTO. Davide Codello 44 anni è il candidato della lista civica “Unire Cessalto”, con il sostegno di Lega, Forza Italia e Partito Democratico. Punta a guidare il Comune, dove è vicesindaco, con l’i...
CESSALTO. Davide Codello 44 anni è il candidato della lista civica “Unire Cessalto”, con il sostegno di Lega, Forza Italia e Partito Democratico. Punta a guidare il Comune, dove è vicesindaco, con l’idea di mantenere una certa continuità con l’amministrazione uscente di Franca Gottardi e introdurre novità e gioventù. Della vecchia guardia rimangono Stefano De Carlo, attuale consigliere di minoranza del gruppo Progetto Nuovo, che ha deciso di allearsi con Codello in questo nuovo progetto, Emanuele Crosato attuale assessore all’Ambiente e alla Protezione Civile e infine Ivano Tomasella. Nella squadra vi sono un pari numero di uomini e donne, sei e sei, con un’età media di 40 anni: Gymmy Boato,40 anni, operaio, Emanuele Crosato, 34, impiegato, Giuliana Davanzo, 46, impiegata, Stefano De Carlo, 43, libero professionista, Nicola Fedrigo, 24, studente, Leila Franzin, 41, impiegata, Martina Momesso, 20, studentessa, Eleonora Roman, 30, impiegata, Flavio Segato, 41, direttore gestionale, Ivano Tomasella, 53, imprenditore, Andrea Val, 24, agente assicurativo, Susanna Zanetti, 20, studentessa. Il gruppo presenta il proprio programma elettorale mantenendo un realismo di fondo, dovuto ai tempi economicamente difficili in cui incorrono i Comuni. E punta a collaborare con le associazioni di volontariato locali, potenziare e aiutare la protezione civile, sostenere la scuola dell’infanzia, garantendo il contributo economico finora erogato e la gratuità dei trasporti per i bambini residenti, l’apertura della nuova area mercato in piazza del Santo Volto, puntare sulle attività produttive commerciali, potenziare la biblioteca, collaborare con gli artisti locali organizzando conferenze, mostre ed eventi a carattere culturale, realizzare un’aula studio per gli studenti, creare un rapporto più diretto tra il Comune e il cittadino, promuovere l’educazione stradale tra i ragazzi, potenziare l’attuale sistema di videosorveglianza e attuare il programma “Controllo del vicinato” per la tutela dei cittadini.
(g.g.)


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