Chiarano, lite in gelateria: suocero spara al genero davanti ai nipotini
Il colpo è stato esploso all’interno del bar gelateria Irina e Yulia. La vittima di 29 anni, è ricoverata in gravi condizioni al Ca’ Foncello: l’aggressore è il suocero che si è dato alla fuga.

Sparatoria a Chiarano, in via Zanardo, lunedì mattina, 24 febbraio, attorno alle 11.30, all’interno del bar gelateria Irina e Yulia. Un ragazzo di 29 anni è stato raggiunto da un colpo di pistola alla schiena esploso dal suocero al culmine di una lite: è grave. Il ferito è stato trasportato in elicottero dal Suem 118 al pronto soccorso dell'ospedale Ca' Foncello di Treviso ed era cosciente mentre i medici gli prestavano le prime cure.
Da una prima ricostruzione il colpo di pistola è stato esploso al culmine di una lite dal suocero della vittima che in quel momento si trovava all’interno del bar assieme alla moglie e ai due figli piccoli. Dopo aver premuto il grilletto l’aggressore si è dato alla fuga ed è attualmente ricercato dai carabinieri.
La barista: «I bambini erano terrorizzati, si sono nascosti dietro al bancone»
«Ho sentito lo sparo, sono scesa da casa e ho visto l’uomo a terra-racconta ancora sotto choc la barista che abita sopra il bar gelateria Irina e Yulia-C’erano anche la moglie con i figli, uno di quatto anni e una bimba di pochi mesi. Si sono nascosti dietro al bancone per la paura. Sono clienti abituali, qui li conosciamo bene». La moglie del 29enne si è precipitata fuori dal locale urlando disperata per chiedere aiuto.
«Ho sentito un botto, sembrava fosse scoppiata una gomma. Sono uscita e ho visto l’uomo a terra» ha racconta un’altra testimone, titolare di uno dei locali che si affaccia su via Zanardo.
Sul posto anche il sindaco di Chiarano Stefano De Pieri che ha rievocato il tentato omicidio avvenuto a Chiarano a marzo del 2024 quando un uomo sparò due colpi verso il cugino ferendolo gravemente.
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