Cavaso, l’ex vicesindaco Ceccato stroncato da un infarto

Stroncato da un malore improvviso, il 10 aprile mattina, il 68enne si trovava nella sua abitazione quando in pochi istanti sarebbe stato colpito da un infarto fulminante. Nonostante i soccorsi tempestivi, per l’ex vicesindaco non c’è stato nulla da fare: il suo cuore, all’arrivo dei soccorritori del Suem, aveva già smesso di battere per sempre.

«Perdiamo un pilastro della nostra comunità» dichiara il sindaco, Gino Rugolo, «era molto presente e attivo in paese con le sue ricerche storiche o con le attività della proloco».

Da qualche anno in pensione, Ceccato aveva ricoperto un ruolo amministrativo all’interno della Cementirossi. Per diversi anni era stato presidente dello Sporting Altamarca.

«La scomparsa di Ceccato ha colpito tutti quanti» continua commosso il sindaco, «una persona di alto valore morale ed etico, di estrema gentilezza e solidale con tutti». +

E l’attesa manifestazione di Cavaso in fiore «in accordo con la Pro loco è stata annullata per esprimere la nostra vicinanza alla famiglia dell’ex vicesindaco» spiega Rugolo.

«Con Gianni abbiamo amministrato per dieci anni» racconta l’ex sindaco Giuseppe Scriminich, «una persona leale di grandi principi. Un amministratore sempre in prima linea e la sua prematura morte, per me come per tutti quanti è una grande perdita». —