Fermano due studenti e li rapinano. Scoperti dai vigili, scatta la fuga

È successo al termine della scuola in viale Brigata Battisti a Castelfranco. I due hanno abbandonato la refurtiva costituita da zaino e portafoglio

Davide Nordio
La polizia locale di Castelfranco sta indagando sulla rapina
La polizia locale di Castelfranco sta indagando sulla rapina

Rapinati di zainetto e portafoglio, mentre stavano tornando a casa dopo la scuola: è ciò che hanno vissuto due ragazzi sabato scorso in viale Brigata Cesare Battisti a Castelfranco nei pressi della stazione.

In loro soccorso sono intervenuti gli agenti della Polizia locale che hanno costretto alla fuga i due aggressori, di 17 e 18 anni, che poi hanno abbandonato la refurtiva che è stata riconsegnata ai legittimi proprietari.

Tutto è avvenuto in una manciata di secondi: le vittime si sono visti sbarrare la strada da due soggetti, presumibilmente tra i 17 e i 18 anni che sono subito andati al dunque con fare minaccioso: “Dateci subito zainetto e portafogli”. I due ragazzi hanno provato ad opporre resistenza, ma questo non ha fatto che aumentare l’aggressività dei rapinatori che sono riusciti a strappare loro quanto richiesto.

Poco distante però c’era una pattuglia della polizia locale impegnata come di consueto nei controlli all’uscita dalle scuole che hanno notato la scena e sono immediatamente intervenuti.

Vedendo arrivare gli agenti, i due aggressori si sono dati alla fuga tra le vie della zona, facendo scattare un inseguimento a piedi. Probabilmente temendo di essere presi con la refurtiva in mano, cosa che li avrebbe inchiodati alle loro responsabilità in flagrante, i due l’hanno poi abbandonata, riuscendo a far perdere le proprie tracce. Riconsegnato il maltolto, gli agenti hanno poi ricostruito la vicenda.

Per quanto riguarda l’identificazione dei due soggetti sono già partite le indagini nel comando di via Avenale, anche attraverso il controllo delle immagini della videosorveglianza presente nella zona.

Per la giovane età di vittime e aggressori, quanto accaduto sabato a Castelfranco riporta alla memoria la lunga serie di intemperanze, sfociate anche in rapine, che si sono registrate ultimamente in particolare a Treviso, ma anche il caso del 14enne di Altivole che era stato rapinato di soldi e cellulare mentre stava scendendo a Castelfranco dal treno proveniente da Treviso.

Sempre a Castelfranco nel settembre 2021, stavolta nell’orario di entrata nelle scuole, un quindicenne, a bordo di un bus, era arrivato a puntare un coltello alla schiena di un coetaneo per farsi dare l’iPhone, chiamando poi il padre della vittima per farsi dare la password, minacciando di fare del male al figlio se avesse chiamato le forze dell’ordine.

Risale invece al maggio 2020 il caso di un quindicenne che in via Ospedale era stato vittima di un agguato da parte di tre ragazzi che gli avevano portato via la bicicletta e i cinque euro che aveva in tasca. 

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