Casale sul Sile: Mamma “naturale” a 56 anni: i ginecologi, "è quasi un miracolo"

Casale sul Sile. Il ginecologo della donna conferma: «Non c’è stata procreazione assistita».  Una gravidanza naturale, senza procreazione assistita, e un parto cesareo, all’ospedale di Mestre in cui, a inizio dicembre, è venuta alla luce la piccola Betriz, tre chili abbondanti, pieni di buona salute
Una infermiera guarda un neonato in ospedale ANSA
Una infermiera guarda un neonato in ospedale ANSA

TREVISO. L’hanno cercata tutti, per complimentarsi oppure per chiederle come stava. Ha preferito scegliere la riservatezza, godersi la sua piccola Beatriz e il suo compagno, trascorrere gli ultimi giorni di vacanze natalizie lontano dal clamore che, inevitabilmente, la sua storia ha riservato.

Mamma (di nuovo) a 56 anni: se non è un record poco ci manca, di sicuro è una rarità, una storia da raccontare, «quasi un miracolo» come dicono i medici e gli esperti. Una gravidanza naturale, senza procreazione assistita, e un parto cesareo, all’ospedale di Mestre in cui, a inizio dicembre, è venuta alla luce la piccola Betriz, tre chili abbondanti, pieni di buona salute. La mamma sta bene, lei anche, e oggi è tutto ciò che conta. Qualcuno, però, si chiede anche se sia davvero possibile, e quanto sia rischioso, diventare genitori a quell’età.

Mamma di 56 anni mette al mondo una bimba, è di Casale sul Sile
A7GEAW A pregnant woman holding her bump


L’azienda sanitaria ha confermato, senza fornire ulteriori dettagli per rispettare la volontà della mamma, che il parto si è effettivamente verificato a inizio del mese scorso. A memoria, non si erano verificati parti a un’età tanto avanzata. E quella donna, con il compagno di 17 anni più giovane, entrata in ospedale prima delle feste, se la ricordano tutti con affetto. Il dottor Paolo Scatamburlo, che ha seguito da vicino la vicenda, spiega che è stato tutto naturale: «Confermo che non si tratta di procreazione assistita, è stata una gravidanza “normale”. La donna non è ricorsa ad alcun espediente, per questo siamo rimasti tutti sorpresi. Bisogna considerare che il compagno è molto più giovane, anche questo è influito: con entrambi i genitori di 56 anni, per esempio, non sarebbe probabilmente accaduto».

Di sicuro, casi simili si contano sulle dita di una mano: «A me non era mai capitato. Ho visto donne che pensavano di essere in menopausa, e avevano 48-49 anni, salvo poi vedersi crescere la pancia, ma a 56 mai. Non è quello che conta in questo momento. Ho visto la mamma stare bene, e sono soddisfatto che tutto sia andato per il meglio. Da quanto mi è stato detto, anche per la madre è stato tutto inatteso».

La storia ha incuriosito e al tempo stesso commosso due province. Perché la coppia (lei titolare di un salone di parrucchiere a Mogliano, lui di origini domenicane) ha vissuto a lungo a Cervignano del Friuli (provincia di Udine) prima di trasferirsi nella Marca, a Casale sul Sile. È stato, appunto, tutto naturale: a 56 anni la donna si sarebbe dovuto recare all’estero se avesse voluto ricorrere alla procreazione assistita.

Ieri la mamma, una signora di origine siciliana che ha già due figlie di 28 e 34 anni da una precedente relazione, è stata circondata dall’affetto dei suoi parenti e concittadini. Il salone di bellezza di Mogliano da lei gestito è rimasto chiuso, sono fioccate le telefonate all’assistente della titolare, che ha avuto il suo bel da fare a gestire il traffico (telefonico) di curiosi, affezionati clienti, amici. Dando appuntamento a tutti per un brindisi più avanti, quando la mamma tornerà al lavoro e i riflettori sulla vicenda si saranno abbassati un po’.

Gli specialisti, pur nel felicitarsi per il lieto (e inatteso) evento, hanno comunque invitato tutti a restare cauti e a non farsi false speranze, perché una gravidanza a quell’età è estremamente raro. Non è impossibile, ma il termine usato dal dottor Scantamburlo («miracolo») si avvicina molto alla realtà. Sarà delicato anche il rapporto tra madre e figlia fra qualche decennio, giurano gli esperti, ma non è un problema a cui pensare oggi, quando un bel fiocco rosa, all’esterno di un’abitazione di Casale sul Sile, mette tutti d’accordo. «L’importante è che stiano bene, tutto il resto si vedrà dopo» dicevano ieri i trevigiani che, inevitabilmente, in piazza discutevano della notizia del giorno. Mamma e papà si sono goduti un Natale in famiglia con una bellissima, e dolcissima, sorpresa.

 

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