Refrontolo, i burattini di Serghei al debutto in tivù: «Riscoprite la fantasia»

Una passione nata durante l’infanzia per il 29enne. Nei prossimi giorni volerà a Roma ospite di Fiorello per una puntata di Videobox su Rai 2

Diego Bortolotto
Serghei Fullin con uno dei suoi burattini
Serghei Fullin con uno dei suoi burattini

Dagli spettacoli da bambino con la famiglia in casa a Refrontolo, a Roma negli studi Rai per l’esibizione con i suoi burattini.

Serghei Fullin, il burattinaio più giovane d’Italia, «forse del Nord Italia» dice lui con umiltà, sarà tra i protagonisti del talent Videobox ideato da Fiorello.

Ventinove anni di Refrontolo, adottato dalla Russia quando era piccolino, Serghei fin da bimbo ha sviluppato la passione per i burattini. A 6 anni realizzava le sue prime marionette e gli spettacolini per parenti e amichetti a Refrontolo.

Il giorno dell’Epifania in piazza Libertà a Bassano del Grappa, oltre 3mila persone hanno assistito alla rappresentazione “Dolce & salato”, fatta insieme a Simone Carnielli. Nei prossimi giorni Fullin volerà a Roma per una puntata di Videobox, il programma di Rai 2.

«Avevo iniziato a giocare e costruire i burattini di cartapesta a casa da bambino e creavo delle scenette, facendo le voci, mi veniva in maniera spontanea» racconta Serghie Fullin.

La casa diventò così il suo laboratorio, dove sviluppò la sua passione.

«Quando qualcosa ti viene spontaneamente bisogna coltivarla, se hai un sogno nel cassetto, il cassetto va aperto e il sogno realizzato – spiega – Io ci sono riuscito, ci è voluto del tempo, ci sono stati momento non semplici e in cui avevo abbandonato quest’arte, ma poi ho proseguito. Qualcuno mi diceva “cosa fai con i burattini, divertiti...”».

Nella trasmissione di Fiorello

Costanza e impegno sono stati premiati e adesso il suo spettacolo arriverà a livello nazionale e Fiorello potrebbe farlo diventare un personaggio.

Il 29enne lavorato in un’azienda, il burattinaio lo fa per passione, ma non è escluso possa diventare la sua occupazione principale.

«La mia arte è no profit, vado in giro dappertutto nei fine settimana, incontro persone – racconta – Vedo che i bambini si divertono e stanno attenti. Anche il 6 gennaio finito lo spettacolo tanti erano curiosi e ripetevano le battute. Questo è il mio punto di forza, soprattutto al giorno d’oggi serve tanta capacità per tenere concentrato il pubblico e i bambini, che sono sollecitati da altre cose. Bisogna riscoprire la fantasia».

Il nuovo spettacolo

Ora sta lavorando ad un nuovo pezzo, “Il Grande spettacolo” che verrà messo in scena dal prossimo aprile. La marionetta in cui si riconosce, e un po’ si identifica, è quella del presentatore che fa da filo conduttore alla sua rappresentazione ed è la voce narrante.

Chissà, forse un giorno seguirà le orme di Fiorello e diventerà un presentatore-intrattenitore.

Nel frattempo continuerà con la sua passione facendo sognare i bambini in piazze e teatri. Serghei Fullin ha pure dei canali social, su YouTube e Instagram.

Ma l’emozione degli eventi live è unica e intramontabile perché, “I burattini di Serghei”, sono tutta un’altra storia.

«La mia passione era nata andando nelle piazze con i miei genitori a vedere gli spettacoli – ricorda Serghei Fullin – Lasciate in tasca i cellulari e riscoprite la fantasia». —

 

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