Buona la prima per Aldi: ressa all’inaugurazione a Conegliano

Conegliano. Ieri l’apertura del supermercato tedesco, è il primo nella provincia di Treviso Il sindaco: «Una società leader». Sedici dipendenti assunti e tanti vigilantes  

CONEGLIANO. A Conegliano c’è un supermercato ogni 2.300 mila abitanti. Dopo essere stata la città delle banche - si era arrivati a toccare le 50 filiali – la Città del Cima è diventata il paese dei market. Mentre gli istituti di credito chiudono, i supermercati continua ad aprire. Ieri il sindaco Fabio Chies ha tenuto a battesimo il quindicesimo: Aldi. A Conegliano la guerra è senza quartiere e si cerca di attirare clienti dall’hinterland. Il primo cittadino di Conegliano ha tagliato il nastro del punto vendita Aldi realizzato a fianco al Conè: «È una nuova offerta di una società leader in questo settore - ha affermato il sindaco Chies - Aldi aprirà 45 negozi in Italia ed ha deciso di arrivare anche nel nostro territorio, in un’area dove già ci sono centri commerciali».

Ferrazza Conegliano nuova apertura Aldi
Ferrazza Conegliano nuova apertura Aldi

A fianco a lui per il taglio del nastro c’erano il comandante della polizia locale Claudio Mallamace e il dirigente del settore servizi pianificazione territorio Giovanni Tel. Aldi arriva dove ci sono già Ipercoop e il bio di Ariele, poi nelle vicinanze Cadoro, Bingo, Interspar, quindi Lidl e Eurospin, Coop, Penny Market e Md a Parè, l’Eat’s e Despar in centro, Alì e Super S a Lourdes. Ci sono poi Mega e Iperlando nei dintorni di Conegliano, solo per citare i maggiori. Gli abitanti di Conegliano sono sempre gli stessi da anni, attorno ai 35mila. Ma la battaglia commerciale è per contendersi fette di mercato dai Comuni limitrofi, in un territorio che attira tutte le grandi catene, sempre attorno all’asse della statale Pontebbana.



Dopo l’apertura ieri mattina è stato subito boom di visitatori e clienti che hanno invaso il nuovo discount, con file alle casse e carrelli pieni. Fin dalle prime ore a Conegliano si è dimostrato come la multinazionale tedesca attiri clientela multietnica, tra gli acquirenti ci sono stati anche diversi cinesi, che difficilmente si vedono in altri market. Sedici sono i dipendenti che lavoreranno nello store, ma molte di più le persone che saranno impegnate per almeno una settimana, compresa una squadra di addetti alla vigilanza sia all’estero che all’interno. Controlleranno il punto vendita sia durante gli orari di apertura, che nelle ore notturne. Gli incassi in questi giorni, come già dimostrato ieri dal continuo afflusso, saranno elevati e quindi c’è particolare attenzione sul fronte sicurezza.

Allegranzi Conegliano inaugurazione Aldi
Allegranzi Conegliano inaugurazione Aldi

Se il presidio, discreto ma attento dei vigilantes ha fatto pensare alcuni coneglianesi all’arrivo di una banca più che a un supermercato, entrando c’è chi ha avuto la sensazione di essere nel Mc Donald’s della grande distribuzione. Grandi insegne, offerte bene in evidenza, anche se all’occhio più attento delle massaie sui prodotti di noti marchi i prezzi sono apparsi gli stessi che in altre attività. I prodotti di noti brand sono comunque una minima parte, poiché l’85% della merce è con marchio proprio.

Per velocizzare e ridurre le code alle case, oltre ai cassieri c’erano anche addetti ad imbustare i prodotti, in borse colorate rigorosamente con il marchio stampato. Anche nel settore del panificio c’era un’addetta pronta ad aiutare i clienti per pesare e imbustare. Il mini-iper sarà aperto tutti i giorni, 13 ore al giorno, fino alle ore 21 (di domenica fino alle 20). Il 25 aprile, così come il Conè, Aldi rimarrà chiuso. Serrande abbassate anche il primo maggio. Le festività italiane saranno rispettate dai tedeschi.
 

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