Basket, Tvb: ancora una sconfitta, fischi al Palaverde
Battuta in casa dalla Dinamo Sassari, in una curva Sud semivuota lo striscione : “Squadra e società: rispetto per questa città”

Vergogna. Non viene altro termine per descrivere questa Nutribullet sempre più rintronata, confusa, inerte, battuta domenica 17 marzo anche da una Dinamo ai minimi termini, modesta, però con quell'anima e quel raziocinio che TvB sembra aver perso.
Fischi a Vitucci ed applausi a Bulleri in presentazione (e poi alla fine...), oltre alla curva Sud semivuota per il primo quarto, con lo striscione “Squadra e società: rispetto per questa città”: niente male come clima iniziale.
La partirta
Ma l’avvio è 7-0, pare un Treviso comunque ben disposto. Macché, l'illusione dura un amen, dal momento che Vincini continua indisturbato a tagliare in area mettendone 6 in un amen, mentre davanti si sbaglia tutto: 10-9.
I problemi sono sempre quelli: troppa frenesia in attacco e pericolose amnesie dietro, dove in troppi banchettano vicino al ferro. Alla perdurante latitanza di Caroline rimedia Macura, con un particolare: prima di Harrison entra Torresani. Qualche gerarchia sta cambiando? Ed è proprio JP con la seconda tripla (10 punti) a fissare il 26-17 dell’11’. Poi entra D’Angelo e fa subito antisportivo. Intendiamoci: questa Dinamo senza Sokolowski e Halilovic non è niente di che, eppure risponde con un 7-0 sfruttando la grande confusione di TvB.
Così nessuno si sorprende quando Bibbins ne infila 5 per il primo sorpasso: 30-31 al 16’. Ed il +4 è di Bendzius. La confusione si tramuta in caos, piovono i primi fischi: palle perse, azioni arruffate e comunque individuali, il panchinaro Vincini diventa un fenomeno.
Sassari resta davanti quasi per inerzia in un secondo quarto in cui TvB porta a casa la miseria di 13 punti. Ma poi perché mai Bowman deve sempre partire in palleggio come un razzo, per poi andare a deragliare contro chi gli para di fronte? Ad ogni modo Treviso riparte con un 4-0 ma commette 4 falli in 3 minuti e mezzo, e non sfrutta l’impasse di una Dinamo ora ben più pasticciona di prima.
Mascolo porta il -1 prima della bomba di Veronesi ma dalla lunetta, ecco l’ennesimo difetto, pianto greco. E quando al tramonto del terzo quarto Thomas infila il 2+1 per sciagurato fallo di Harrison si va sotto di nove. Brutta roba.
Ed immancabile arriva il coro Tirate fuori i co…siddetti. Alla mezzora la Nutribullet è già sull’orlo del baratro, per non precipitare dovrebbe avere carattere, saldezza di nervi e lucidità. Ma ha Torresani, che mette il lay up del -2 al 35’, quando Harrison, anche ieri solo dannoso, già siede mesto in panca. Poi Bowman, in uno dei suoi consueti uno contro uno, mette il -1, prima che Mazzola butti alle ortiche il pallone.
Margine al 38’ ce ne sarebbe ancora: ma non per questa TvB affondata dalla tripla di Fobbs (61-67), anche se poi Caroline, nell’unico suo guizzo, dimezza da lontano. Sassari si esalta, dà la palla ai suoi Usa: che ci pensino loro.
E difatti Bibbins in particolare firma la settima sconfitta di Treviso delle ultime otto, facendola precipitare in un baratro un paio di mesi fa difficilmente immaginabile. Ed ora, in ambiente sempre più surriscaldato e polemico, vedremo se società e squadra sapranno recuperare quel minimo di lucidità e magari fare anche qualche scelta, a questo punto inevitabile. —
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