Assalto alla villa del re dei lampadari

Castelminio. L’imprenditore Renato Fabbian derubato domenica notte: i ladri hanno fatto razzìa entrando da una finestra
Di Marco Filippi
DeMarchi Castelminio di Resana via Fossetta 40 azienda lampadari Fabbian
DeMarchi Castelminio di Resana via Fossetta 40 azienda lampadari Fabbian

RESANA. Colpo nella villa del re dei lampadari a Castelminio di Resana. Un colpo chirurgico di banditi esperti, messo a segno quando Renato Fabbian e i suoi familiari erano fuori casa. Nella notte di domenica i ladri hanno forzato una finestra della villetta di via Fossetta, attigua alla storica fabbrica di lampadari, attiva da più di cinquant’anni. È stato l’imprenditore di Castelminio, al rientro a casa, domenica notte, a scoprire il furto e a lanciare l’allarme ai carabinieri della compagnia di Castelfranco Veneto. Il bottino è da quantificare.

Il fatto è successo domenica notte quando i Fabbian erano fuori di casa. I banditi hanno atteso che in villa non ci fosse nessuno per entrare in azione. Evidentemente, la villa del re dei lampadari era sotto lo stretto controllo dei malviventi. I ladri hanno scavalcato la recinzione della villa, forzato una finestra dell’abitazione e, una volta all’interno, hanno messo sotto sopra le stanze a caccia di ori, gioielli e denari. È stato Fabbian, al rientro, a scoprire cos’era successo. L’imprenditore ha trovato le stanze in disordine e soprattutto una finestra forzata attraverso la quale i ladri sono entrati.

A quel punto Fabbian ha chiamato il 112. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Castelfranco che hanno effettuato un accurato sopralluogo, alla ricerca di impronte o tracce biologiche in grado di poter dare la classica svolta alle indagini. Stando a quanto s’è appreso, però, nella villa dei Fabbian non sarebbero state trovate particolari tracce. I banditi hanno adottato alcune accortezze, come l’uso dei guanti, per evitare di essere individuati.

Il re dei lampadari, Renato Fabbian, e il figlio Ettore non hanno voglia di parlare del furto subìto. «Sono entrati attraverso una finestra mentre noi eravamo fuori casa. Ma, francamente, non ho voglia di parlare di questo».

«Sono fatti personali», aggiunge Ettore Fabbian, «che preferiremmo non commentare. Io tra l’altro, sto rientrando in Italia dall’estero e francamente non conosco i particolari della vicenda. Posso solo dire che è successo stanotte (ieri per chi legge, ndr). Appena arriverò a casa mi farò raccontare da mio padre cosa è successo».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso