Arriva il commissario sarà in carica un anno

È il viceprefetto De Palma, avrà i poteri di sindaco e giunta Si torna al voto per le amministrative con le regionali 2020
DeMarchi Castello Di Godego nuovo commissario straordinario Paola De Palma
DeMarchi Castello Di Godego nuovo commissario straordinario Paola De Palma

Chiarano. Dopo l’annullamento delle elezioni arriva il commissario: Paola De Palma guiderà il Comune fino alle prossime elezioni. Ha fatto il suo ingresso ieri nel tardo pomeriggio nel municipio di Chiarano il commissario prefettizio De Palma, ad attenderla l’ex primo cittadino Lorena Rocco, per ragguagliare l’ufficiale sulla situazione del Comune e i progetti avviati dalla precedente amministrazione.

È la prima volta nella storia comunale di Chiarano che l’amministrazione del territorio passa dalle mani di un amministratore locale a quelle del commissario. Una figura che è stata istituita per intervenire all’interno dell’ente pubblico, nel caso che questo sia sprovvisto di una guida, come avvenuto a Chiarano. Infatti le elezioni svolte domenica non hanno raggiunto il quorum partecipativo previsto del 50% più uno degli aventi il diritto al voto, fermandosi al 47,29%, portando così al commissariamento del Comune fino alle prossime elezioni disponibili. La prima data utile, al momento, è quella del 2020, con le regionali. Il commissario amministrerà il Comune quindi per un anno. «Il prefetto di Treviso, Maria Rosaria Laganà, con proprio decreto del 28 maggio scorso, ha nominato il commissario prefettizio – ha fatto sapere la prefettura di Treviso in una nota - La nomina si è resa necessaria a seguito dell’annullamento delle elezioni, dovuto al mancato raggiungimento del quorum di votanti richiesto dalla legge nel caso in cui, per l’elezione del sindaco, sia stata presentata una sola lista. Il commissario prefettizio, che gestirà il Comune fino alle elezioni amministrative in programma nel 2020 con i poteri del sindaco, della giunta e del consiglio comunale, è la dott. ssa Paola De Palma, viceprefetto in servizio presso la prefettura di Treviso».

Sono più uniche che rare le occasioni in cui un Comune viene commissariato a causa della mancanza del raggiungimento del quorum, solitamente l’intervento da parte della prefettura avviene in quei casi in cui cade la giunta comunale a causa delle dimissioni della maggior parte dei consiglieri, come nel caso di Ponte di Piave l’agosto scorso o le dimissioni del primo cittadino. Il commissario ricopre i ruoli della giunta comunale e può compiere qualunque atto sia di ordinaria che straordinaria amministrazione. —

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso