Addio Pellegrini, titolare del Roy Hotel di Silea

SILEA. Addio a Renato Pellegrini, storico titolare del Roy Hotel di Silea. L’albergatore è mancato ieri mattina, dopo una breve malattia che non gli ha lasciato scampo. Il suo nome è legato all’hotel di Cendon, dove tra l’altro solo domenica il nuovo sindaco Rossella Cendron ha istituito il suo quartiere generale per la notte delle elezioni. E anche l’ex sindaco Silvano Piazza lo aveva incontrato pochi giorni prima.

Pellegrini ha scelto di lottare contro la sua malattia in silenzio, con l’aiuto della famiglia, la moglie e il figlio, e informando solo gli amici più stretti. Da tutti viene descritto come un entusiasta del suo lavoro.

«Quando gli si chiedeva perché aveva scelto di chiamare Roy l’hotel, rispondeva che era solo perché era il più corto possibile, e gli aveva consentito di pagare poche tasse per l’insegna pubblicitaria», racconta Giorgio Garatti, presidente del Consorzio Marca Treviso. «Era ovviamente una battuta, ma gli piaceva raccontarla così, e credo che in pochi sapessero veramente perché aveva scelto quel nome».

La tenacia e l’amore che aveva per il suo lavoro gli avevano consentito di superare anche periodo difficili, in cui l’albergo era in crisi.

Ora il Roy Hotel sta conoscendo una nuova stagione positiva, che ha portato Renato a introdurre anche il figlio nella gestione dell’albergo di Cendon.

Pellegrini era stato anche membro del direttivo del gruppo Albergatori della Confcommercio. «Era sempre molto attivo nel nostro settore, da quando lo conosco era sempre stato partecipe alle attività della categoria, un entusiasta, e un vero professionista. Siamo rimasti molto colpiti dalla sua scomparsa improvvisa», continua Garatti.

Federico Cipolla