Accoltella a morte il vedovo dell’amica dopo una lite in casa: arrestata

Preganziol, la vittima è Mauro Pereni, 67 anni: è morto in ospedale durante l’intervento d’urgenza a cui era stato sottoposto. La donna arrestata per omicidio aggravato è Barbara Mazzariol, 56 anni

Rossana Santolin
Ecco dove è avvenuta la lite seguita dall'accoltellamento mortale a Preganziol
Ecco dove è avvenuta la lite seguita dall'accoltellamento mortale a Preganziol

Mauro Pereni, 67enne, è stato colpito al torace la sera di domenica 16 marzo dopo una violenta lite in casa ed è morto nelle prime ore del mattino di lunedì 17 durante l’intervento chirurgico a cui era stato sottoposto nel tentativo di salvargli la vita. La donna che l’ha accoltellato è stata arrestata per omicidio aggravato. Si tratta di Barbara Mazzariol, 56 anni.

Vedovo, Pereni ospitava l’amica della moglie, con la quale ha avuto una lite violenta in casa chiusa con l’accoltellamento. E’ stato lo stesso Pereni a chiamare i soccorsi. Lite e accoltellamento sono avvenuti domenica sera a Preganziol. L’uomo aveva precedenti penali.  La donna era incensurata.

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La lite

Barbara Mazzariol, 56 anni, amica della defunta moglie, era ospite in quella casa da qualche mese. Non è ancora chiaro cosa abbia scatenato la furiosa lite sfociata nel sangue: la donna, portata in caserma dai carabinieri di Mogliano, è stata interrogata e poi arrestata. Lei è incensurata, l’uomo invece aveva dei precedenti penali.

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L’aggressione è avvenuta in un appartamento al primo piano di un piccolo complesso residenziale che ne ospita cinque, al numero civico 15 di via Fratelli Bandiera a Frescada.

Barbara Mazzariol, ha confessato il delitto
Barbara Mazzariol, ha confessato il delitto

La quiete della domenica sera è stata stravolta prima dalle urla della lite, poi da quelle di dolore dell’uomo e infine dalle sirene spiegate di ambulanza e carabinieri. L’uomo è stato trasportato in ospedale ed è stato sottoposto a un intervento chirurgico per una ferita all’altezza del torace, nel corso del quale è morto. L’arma utilizzata come detto è un coltello da cucina, che è stato sequestrato dai carabinieri.

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